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Capelli arruffati dopo lo shampoo: acidificare per migliorare il prodotto





Lo shampoo è essenziale per la cura dei capelli poiché pulisce, idrata e bilancia il cuoio capelluto, prevenendo danni e promuovendo la salute dei capelli. Optare per uno shampoo biologico offre ulteriori vantaggi grazie alla sua formulazione con ingredienti naturali, che sono più delicati, meno tossici e rispettosi dell'ambiente. Gli shampoo biologici evitano l'uso di sostanze chimiche aggressive e sono spesso cruelty-free, garantendo una scelta più sicura e sostenibile per la tua salute, per i tuoi capelli e per l'ambiente.




A volte, anche uno shampoo che contiene una grande quantità di ingredienti molto validi, come oli, estratti naturali di erbe, burro vegetale, ecc., può risultare non adatto ad un determinato tipo di capello. A volte, il problema dipende dal pH. In alcuni casi, è utile aggiungere una piccola quantità di aceto di mele o aceto di melagrana allo shampoo.

Alcuni capelli, soprattutto i ricci o quelli tendenti al crespo, traggono vantaggio quando trattati con prodotti leggermente acidi. Il pH acido beneficia i capelli perché aiuta a sigillare le cuticole dei capelli, che sono le piccole scaglie che compongono la superficie esterna dei capelli. Quando le cuticole sono sigillate, i capelli appaiono più lisci, lucidi e meno inclini a spezzarsi o a diventare crespi. Inoltre, un pH leggermente acido può contribuire a mantenere l'equilibrio naturale del cuoio capelluto, prevenendo problemi come la secchezza eccessiva o l'eccessiva produzione di sebo.)

Non bisogna esagerare con i quantitativi, altrimenti il prodotto risulterà troppo acido e incompatibile con il cuoio capelluto. Quindi, basta 1/2 cucchiaino di aceto ogni 500 ml di prodotto. Un altro modo per acidificare lo shampoo è diluire quel che basta per un unico lavaggio in un po' d'acqua, circa 1/2 cucchiaio per 100 ml di acqua, e aggiungere una punta di aceto. In questo modo, non si aggiungono ingredienti direttamente nel flacone e non si altera la formulazione originale del prodotto.

Oltre all'aceto di mele o di melagrana, esistono altri ingredienti che possono "migliorare" lo shampoo, come ad esempio gli oli essenziali. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Olio essenziale di lavanda: Ha proprietà lenitive e idratanti, aiuta a ridurre l'irritazione del cuoio capelluto e promuove la crescita dei capelli sani.
  • Olio essenziale di rosmarino: Stimola la circolazione del cuoio capelluto, migliorando la salute dei follicoli piliferi e contribuendo a ridurre la caduta dei capelli.
  • Olio essenziale di tea tree: Ha proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie, ideale per mantenere il cuoio capelluto pulito e sano.
  • Olio essenziale di ylang-ylang: Nutre i capelli secchi e danneggiati, aggiungendo lucentezza e morbidezza.
  • Olio essenziale di geranio: Ha proprietà idratanti e riequilibranti, ottimo per i capelli secchi e crespi.
  • Olio essenziale di camomilla: Calma il cuoio capelluto irritato e lenisce l'infiammazione.

Gli oli essenziali vanno diluiti prima dell'uso ed è sempre utile effettuare una piccola patch test per verificare eventuali reazioni allergiche. Cinque gocce allo shampoo o una o due gocce allo shampoo previamente diluito.

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